GRANDE PRESTAZIONE…PECCATO!
MOZZANICA – GESSATE 1-3 (1-2; 0-6; 1-1)
Reti Mozzanica: Valtolina al 12′ pt e al 7′ tt
MOZZANICA: Zanchi (Maffezzolli); Ravasio, Ciocca, Durelli (Mazzoleni); Chignoli (Benaglia), Agazzi (Vattiato), Campana, Magni; Demaio, Valtolina (Riccelli), Baruffaldi (De Carli). All. Cambiaghi
GESSATE: Asta (Monticello); Sozzani, Orlando, Cannone, Foschini; Marmino, Scallione, Principe; Ingento, Pedroni, Stendardo (Ruggeri, Foschini, Bettinelli, Arrigoni). All. Meroni
Battuta d’arresto nel risultato ma non nel gioco. Almeno per quanto espresso nel primo e nel terzo tempo; brutta prestazione invece nella seconda frazione, dominata dagli avversari. Lascia un po’ d’amaro in bocca la sconfitta casalinga (eccessiva) contro il Gessate, squadra tosta e che comunque ha sofferto per buona parte del primo e del terzo tempo l’iniziativa delle biancocelesti. Le ragazzine di mister Cambiaghi in entrambi i casi hanno concretizzato il predominio con il gol, ma – vuoi per inesperienza, vuoi per qualche disattenzione di troppo – non sono riuscite a raddoppiare ed alla fine hanno subito la rimonta avversaria.
Nell’ormai tradizionale 3-4-3, Cambiaghi conferma dieci undicesimi della formazione vittoriosa a Bellinzago: l’unica novità l’inserimento di Magni sulla corsia sinistra. Parte meglio il Gessate e già al 2′ Zanchi deve allungarsi a sinistra per respingere a mezza altezza una conclusione sferrata dall’interno dell’area grande. Poi al 5′ sventa un contropiede dei blu con una tempestiva uscita fuori area. Il Mozzanica reagisce subito. Prima Magni (assist di Valtolina) va via sulla sinistra e crossa sotto porta ma la difesa ospite sventa, poi un inserimento centrale della stessa Valtolina viene bloccato dall’uscita al limite dell’area di Asta. La squadra gira bene: Magni sulla sinistra arretra spesso a protezione di Durelli, Demaio va in pressing alto, già all’altezza della difesa ospite, e spesso va via in velocità. La supremazia si concretizza al 12′: Magni allunga sulla sinistra e crossa al centro, Valtolina aggancia con il destro e col sinistro gonfia la rete ospite. Purtroppo il vantaggio dura solo due minuti: in contropiede un attaccante del Gessate anticipa per un soffio il rinvio di Zanchi in uscita fuori area e depone la palla in rete. Al 15′ Demaio va via in dribbling ma la difesa del Gessate raddoppia e riesce a chiudere il varco. Un minuto dopo la “frittata”. Ravasio e Zanchi pasticciano nell’impostare l’azione: il rinvio del portiere finisce tra i piedi di un attaccante blu, che – fatti due passi – dal limite può comodamente segnare.
Nella ripresa Cambiaghi inserisce Mazzoleni in difesa, Vattiato nel mezzo, Benaglia sull’out destro, Riccelli al centro dell’attacco e De Carli alla sua sinistra. Subito (2′) una rovesciata da Eurogol di una punta ospite trova il sette, poi al 4′ una conclusione dal limite, sempre del Gessate, s’insacca nell’altro angolo alto, alla destra del portiere biancoceleste. Il centrocampo del Mozzanica (6′) perde palla, la punta del Gessate s’infila nella difesa presa in controtempo ed azzecca un altro pallonetto vincente. Le ragazze accusano il colpo, anche mentalmente, la squadra sbanda, sembra incapace di reagire. Zanchi (7′) sbaglia l’anticipo e si fa superare dal rimbalzo della palla. Girandola di cambi (entrano prima Chignoli, Durelli, Maffezzoli poi Baruffaldi e Agazzi), ma le cose non cambiano e il Gessate passa altre due volte (autogol al 13′, tiro dall’interno dell’area al 18′).
Nell’intervallo il mister carica a dovere le ragazze, che rientrano in campo trasformate. Tutta un’altra musica. Il Mozzanica parte all’attacco e schiaccia il Gessate nella sua metà campo. Al 2′ un cross di Magni dalla sinistra finisce sul piede sbagliato di Valtolina (il destro), che a pochi metri da Asta non riesce ad agganciare. Al 3′ una palla insidiosa del Gessate viene deviata in angolo da Zanchi in uscita. Ma è un fuoco di paglia. Ancora Demaio (6′) sulla destra costringe i difensori ospiti ad un affannoso recupero. Magni e Valtolina ripetono lo schema: la prima fugge sull’out sinistro e crossa, la centravanti per un soffio non trova la deviazione vincente. Che arriva all’8′: Valtolina conquista palla a centrocampo, si mette la palla sul piede preferito e fa partire una sassata che lascia secco il portiere ospite. Il Mozzanica insiste: all’8′ Asta deve uscire al limite dell’area per sventare un contropiede biancoceleste; al 9′ il lancio di Magni è troppo profondo; al 10′ un altro inserimento di Demaio non ha fortuna. La squadra di mister Meroni fa capolino nell’area del Mozzanica intorno al 14′, quando, su una punizione da fuori area e da sinistra, Zanchi ci mette i pugni. Due minuti dopo un tiro di contro balzo di un attaccante ospite finisce di poco a lato. La beffa arriva al 17′ sugli sviluppi di un calcio di punizione, a difesa schierata: tiro, respinta, la palla viene raccolta fuori area da un attaccante che, di sinistro, indisturbato, trova il gol del pareggio sul palo lontano.