Cronaca di un esordio
Domenica 4 ottobre 2015, campo di Boltiere ore 15,30, è questo il momento in cui l’ASD Trezzo esordisce nel campionato F.I.G.C. serie D Femminile.
E’ il momento di mostrare sul campo di gara che il lavoro sino a qui svolto e l’impegno profuso negli allenamenti sono stati assimilati.
Tutte le ragazze sono riunite nello spogliatoio.
Negli sguardi e nei piccoli gesti si scorge una leggera tensione; nulla di più naturale visto che la nostra squadra è composta per la gran parte da ragazze di 15 e 16 anni che si trovano a disputare per la prima volta un torneo di questo livello.
Ovviamente i discorsi che si fanno nello spogliatoio sono top secret.
Il tempo è clemente, subito dopo un acquazzone, il sole risplende e la temperatura è decisamente primaverile.
Fischio iniziale dell’arbitro, bisogna scrollarsi le paure e iniziare a giocare a calcio.
Impieghiamo solo quattro minuti a segnare il nostro primo storico goal in serie D, con il nostro Capitano Alice.
Le ragazze lo sanno, il risultato non è fondamentale, per tutta la partita devono continuare a giocare a calcio, condizione necessaria per la loro crescita sportiva.
Passano altri quattro minuti e segniamo il secondo goal con Francesca.
Le ragazze sono felici sia in campo sia le compagne in panchina.
Non diamo tregua, e al quattordicesimo segniamo anche la terza rete con Lisa.
La partita ha ritmi abbastanza elevati e offre un gradevole spettacolo.
Prima dell’intervallo incassiamo due goal.
Il secondo tempo inizia con il primo cambio forzato a causa di un infortunio a Giulia.
La fatica comincia a farsi sentire, perdiamo in lucidità e precisione, si rendono necessarie forze fresche.
Incassiamo il pareggio e a dieci minuti dalla fine Lucia involontariamente scivola e regala la palla del vantaggio alle avversarie.
Non ci perdiamo d’animo e solo un palo ed una traversa ci impediscono di raggiungere il meritato pareggio.
Finiamo la nostra prima partita in serie D con una sconfitta che lascia l’amaro in bocca.
Non abbiamo tempo e voglia di vedere “musi lunghi”, dobbiamo festeggiare il compleanno di Pamela e radunati attorno ad un tavolo festeggiamo.
Avremo tempo e modo per correggere gli errori che abbiamo commesso durante la gara.
Il sorriso delle ragazze, la coesione della squadra, i commenti positivi dei nostri supporters ci ripagano di tutto e ci danno la certezza che siamo sulla strada giusta.