GIOVANISSIMI, DOVE SIETE FINITI?
GIOVANISSIMI
BUSNAGO – TREZZO 5-1 (Cicorella)
Sarà stata colpa della stancante visita a Roma, o della conseguente unica seduta di allenamento oppure ancora dei primi caldi primaverili ma nulla di tutto ciò basta per salvare l’ectoplasmatica prestazione di sabato pomeriggio. L’avversario era di quelli alla portata, obiettivamente al nostro livello, ma l’anticipo dell’undicesima giornata si rivela un mix tra un film di Dario Argento e uno di Stanley Kubrick.
Il match sembra iniziare bene quando, dopo soli trenta secondi, Fiorentini ha la palla dello 0-1 ma (troppo) altruisticamente allarga per Cicorella; la sfera non giunge all’esterno biancorosso perché intercettata da un difensore granata-azzurro.
Passano 120′ secondi e su un’azione simile, il Busnago passa in vantaggio con Malay Esmer che batte Colombo. 1-0 per i padroni di casa.
Il Trezzo prova a reagire e cerca di trovare il gol 1-1 prima con Papa (7′) poi con Leoni (10′). Il numero dieci trezzese ci riprova al sedicesimo minuto su calcio di punizione: alto di poco.
Il Busnago si riaffaccia in avanti e al 19′ è il palo a tenere a galla il Trezzo.
Al ventiduesimo minuto Fiorentini viene fermato fallosamente al limite dell’area; è ancora Leoni che si incarica di battere il calcio piazzato. Il tiro viene respinto non benissimo dall’estremo difensore busnaghese e Cicorella più veloce di tutti recupera la sfera e riporta in parità i suoi. 1-1, primo gol in questo girone primaverile e in questo 2016 per lei.
I padroni di casa provano a riportarsi avanti e al minuto 25, il loro tentativo viene vanificato dal buon intervento di Colombo.
Al trentesimo Fiorentini supera di nuovo il suo diretto avversario e si invola verso la porta avversaria; il nove biancorosso viene atterrato dal difensore con un brutto fallo da dietro. L’arbitro non ha dubbi: fallo da ultimo uomo e conseguente espulsione.
Busnago in dieci uomini.
Le ultime azioni degne di nota sono la punizione di Perego e il tiro di Corti, alto, sempre al 30′.
Il secondo tempo è paradossale, con il rientro di una sola squadra in campo: quella in inferiorità numerica. Per più di un quarto d’ora il Busnago ha il pallino del gioco con il Trezzo che non riesce ad affacciarsi nell’altra metà campo.
L’unica azione degli ospiti scaturisce da una ripartenza veloce con Fiorentini che serve di nuovo per Cicorella, la quale perde il tempo giusto per concludere a rete, si allarga troppo e poi tira a lato.
Il Busnago si scuote e al venticinquesimo minuto, Esmer trova la via del gol, beffando una non impeccabile difesa trezzese. 2-1 per gli ospiti.
La situazione precipita e i gol di Esmer (28′, 29′ e 34′) affondano il Trezzo come i colpi di cannone affondavano i vascelli nelle grandi battaglie navali del ‘500.
Cadono di nuovo le controfigure dei Giovanissimi, il fantasma rinunciatario della squadra che, solo qualche settimana fa, continuava a stupire con belle prestazioni. Urge ingranare di nuovo la marcia perché, dopo aver fatto bene per molti mesi, non si può concludere in malo modo. Avendoli seguito spesso, conosco le loro potenzialità e so che ne usciranno.